Agenda 2023: sulla cooperazione allo sviluppo serve discontinuità

13/02/2020

Nella settimana in cui il Governo discute l’elenco delle priorità per il seguito della Legislatura, le rappresentanze delle reti di organizzazioni non governative e della società civile CINI, AOI e LINK 2007 lanciano l’allarme rispetto allo stato di abbandono e immobilità in cui versa il settore della cooperazione allo sviluppo. “Ci auguriamo che il Governo colga questa occasione per dare nuovo impulso e significato politico ad un settore chiave per l’articolazione delle relazioni e dei partenariati internazionali del nostro Paese: un settore che ha urgentissimo bisogno di strategia, orizzonti, risorse e progettualità”, affermano Raffaele Salinari, Paola Crestani, Silvia Stilli a nome delle tre reti.