Campagna 070, il mondo ha fame di sviluppo

01/03/2022

L’Italia ha ripetutamente sottoscritto l’impegno internazionale ed europeo di destinare lo 0.70% della propria ricchezza nazionale a sostegno di obiettivi di sviluppo, ma alla retorica di queste dichiarazioni non ha fatto seguire altrettanti atti concreti.

Le risorse dell’Italia per la cooperazione internazionale allo sviluppo sono assolutamente insufficienti per raggiungere gli obiettivi prefissati e inadatte a fronteggiare la crisi pandemica COVID 19 e climatico-ambientali che rischiano di allontanarci dalla realizzazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile.

Scarica le slide della Campagna 070

Attualmente siamo lontani dai dati della nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza del settembre 2018 che prevedeva di passare allo 0,36 per cento nel 2020 e allo 0,40 per cento nel 2021.

L’impegno del nostro paese risulta decisamente inferiore a quello di altri paesi OECD con i quali ci possiamo confrontare per dimensione economica e livelli di reddito (Germania, Regno Unito, Francia e Giappone).

Non possiamo attendere il 2030 per assicurare la realizzazione dell’obiettivo dello 0,70% per la solidarietà internazionale: per affrontare con senso di responsabilità i problemi odierni le risorse devono essere disponibili nel breve periodo.

La cooperazione internazionale è un elemento fondamentale delle relazioni internazionali e delle politiche di sviluppo capaci di coinvolgere le Istituzioni nazionali, così come le Istituzioni e Comunità locali, come contributo efficace e risposta solidale per la giustizia sociale.

Per questi motivi, FocsivAOICINI e Link 2007, con il patrocinio di ASVisCaritas ItalianaForum Nazionale del Terzo Settore e MISSIO, hanno promosso la campagna “Il mondo ha fame. Di sviluppo” che sostanzialmente si pone due obiettivi:

  • (obiettivo generale) dispiegare le migliori competenze delle nostre organizzazioni per rilanciare la cooperazione allo sviluppo, anche sul piano delle risorse, come un patrimonio del nostro Paese e quindi per condividere esperienze e proposte al fine di sensibilizzare il più ampio pubblico possibile.
  • (obiettivo specifico) mobilitare nuove risorse, specialmente per la cooperazione bilaterale italiana, che soffre particolarmente dei volumi ridotti di aiuto. Per sfuggire al tradizionale ciclo di impegni e promesse non mantenute, la Campagna sostiene l’introduzione nella legislazione italiana di un preciso vicolo per il raggiungimento dello 0,70% per l’aiuto pubblico allo sviluppo entro il 2030 nell’interesse del nostro Paese quale attore chiave nella realizzazione dell’Agenda per lo sviluppo sostenibile.

Scarica le slide della Campagna 070