Suggerimenti per la gestione dei rischi e la sicurezza degli operatori delle organizzazioni di cooperazione e solidarietà internazionale

09/09/2015

In occasione della Conferenza La Sicurezza è una cosa seria, che si è svolta oggi presso il MAECI, promossa dai network di Ong: AOI,CINI, LINK2007 con l’UNITA’ DI CRISI e la DG COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO Del MAECI, è stato distribuito e presentato il documento “LA SICUREZZA DEGLI OPERATORI DELLE ONG E DELLE ALTRE ORGANIZZAZIONI DELLA SOCIETA’ CIVILE IMPEGNATE NELLA COOPERAZIONE E SOLIDARIETA’ INTERNAZIONALE – GESTIONE DEI RISCHI”. Il tema della sicurezza è stato più volte oggetto di dialogo tra le Ong e l’Unità di Crisi del Ministero degli Affari Esteri. Un’iniziale pubblicazione “La gestione della sicurezza degli operatori impegnati all’estero” è stata nel novembre 2008 il primo risultato di un lavoro congiunto che ha messo le basi per successivi approfondimenti sollecitati anche da nuove situazioni di rischio, compresi i sequestri di personale delle Ong. Il momento attuale, con la crescente complessità dei contesti in cui si opera e i maggiori rischi per la sicurezza degli operatori umanitari, richiede una più generalizzata presa di coscienza di tali rischi e una migliore conoscenza delle misure da adottare, come molte Ong da tempo stanno facendo. Le ONG operano spesso in contesti di grave crisi umanitaria, a spingerle è il senso ed il valore dell’essere umano, della solidarietà, dell’imperativo umanitario che “impone” loro di soccorrere e proteggere popolazioni in fuga causa guerre, fame o catastrofi naturali…il confronto tra ONG e UNITA’ DI CRISI, aperto, sincero, rispettoso delle differenti finalità, attento alle esigenze e ai suggerimenti reciproci può aiutare a meglio individuare le migliori e più efficaci modalità e a condividerle con le varie organizzazioni solidaristiche, per poter coniugare sicurezza ed azione umanitaria, quando questa è necessaria ed è vissuta come imperativo irrinunciabile. Si riporta un dossier frutto di un lavoro congiunto appunto “Suggerimenti per la gestione dei rischi e la sicurezza degli operatori delle organizzazioni di cooperazione e solidarietà internazionale”
Contestualmente è stato presentato il nuovo sito realizzato dalla SISCOS “GUIDA SANITARIA PER ESPATRIATI” .